Società

La bellezza di questo sport, coniugata con l’essere Bronese, rende questo posto stupendo e questa squadra magica

Bruno CipollaPresidente

Ci siamo trovati benissimo se un domani ce ne sarà l’occasione proporrò io stesso di tornare qua

Coach Marco CrespiAllenatore Nazionale Senior Femminile
LE ORIGINI

1993, l'inizio del sogno

La società “Pallacanestro Femminile Broni 93” nasce nel luglio del 1993, ad opera di un gruppo di amici (Gianluca Caraffini, Filippo Bacchini, Aldo Caputo, Lorenzo Pedrazzi e Gabriele Porri) dopo la scomparsa della Polisportiva Broni; la squadra assume i colori sociali che dal lontano 1973 caratterizzano la “femminile” a Broni: il bianco e il rosso e, grazie al primo e storico sponsor Elen Parati, riforma la Squadra di pallacanestro femminile del Paese. Nella stagione 1993-94 vengono disputati solamente i campionati giovanili, per permettere alle ragazzine bronesi di continuare l’attività. Dalla stagione 1994-95 si torna a disputare anche il campionato seniores; disputando e vincendo il campionato di Promozione. Si ottiene così l’ammissione alla Serie C. L’anno seguente non porta buoni risultati: la squadra retrocede in Promozione ma, grazie all’allargamento del campionato di C viene ripescata. Nel 1996-97 il campionato di Serie C viene disputato ad alto livello, giungendo così alla promozione in Serie B. Nel 1997-98 allo storico sponsor Elen Parati subentra la “Cantina Sociale di Broni”, la quale impone il cambiamento dei colori sociali che diventano bianco e verde. La Serie B vede la squadra sempre competitiva, con un paio di Poule Promozione raggiunti (1997-98 e 1998-99) e uno spareggio promozione per la serie A2, nel 2000, perso con Udine. Data storica per la società Bronese è il 17 maggio 2003, quando la Pallacanestro Femminile Broni ’93, sotto la guida di Filippo Bacchini come allenatore e dei dirigenti Aldo Caputo, Andrea Achilli e Gianluca Caraffini, viene promossa in Serie A2. Nello stesso anno viene raggiunta, con la squadra Bam, sempre sotto la guida del solito staff tecnico, la prima, storica, Finale Nazionale Giovanile alla quale ne faranno seguito altre due (Bam e Cadette).

2003 / 2013

10 anni di alti e bassi

Nella stagione 2003-04 la squadra pavese si salva all’ultima giornata e in corso d’anno Filippo Cavanna sostituisce Filippo Bacchini come head-coach. Negli anni successivi, che vedono l’uscita di scena dei dirigenti storici, la squadra lotta sempre con l’obiettivo dichiarato della A1 e riesce a centrare i play-off nella stagione 2005-06 uscendo in semifinale con Montichiari. Dalla stagione 2007-08 la squadra è sotto la guida di Claudio Massari. Al termine della prima stagione si ottiene una salvezza tranquilla. La stagione successiva, invece vede la squadra classificarsi al decimo posto al termine della stagione regolare, dovendo così disputare i play-out, al termine dei quali la formazione bronese retrocede in Serie B. Dopo la retrocessione l’organico viene completamente riformato, con il ritorno di alcuni dirigenti storici, e la squadra allestita è assolutamente competitiva per la categoria. La stagione 2009-10 con allenatore Enzo Sacco ci vede uscire in semifinale Play-Off  per la serie A2 con La Spezia. La stagione 2010-11 con allenatore Michelangelo Cossu ci vede terminare il campionato regolare al 4°posto, poi vincere i Play Off in finale con Carugate, storica è stata la vittoria dell’8 maggio in semifinale a Roma contro San Raffaele. Successivamente nel girone a tre di promozione a Senigallia la squadra vince gara 1 contro Castellamare di Stabia e perde la finalissima per l’A2 con Battipaglia. La stagione 2011-12 con allenatore Paolo Fassina ci vede promossi in Serie A2 dopo aver concluso il campionato regolare al secondo posto alle spalle di Crema, di seguito la squadra vince il concentramento promozione a Cervia contro Lavagna, Ghezzano e Trieste che da l’accesso alla finalissima. Contro Reggio Emilia ci si gioca il passaggio di categoria, si vince a Reggio l’andata di 13 punti e nel ritorno, in un PalaBrera esaurito, la Omc Broni viene promossa in Serie A2 dopo una partita tiratissima. La stagione 2012/2013 vede la Omc Broni terminare la stagione regolare all’ottavo posto nel campionato di Serie A2 girone Nord e raggiungere i Play Off per la massima Serie. In questa stagione ci sono state le dimissioni di coach Paolo Fassina e la guida della squadra è passata a Luigi Piatti che ha portato Broni fino a gara 3 di quarti di finale Play Off persa poi contro il Sanga Milano. La stagione 2013/2014 con allenatore Giancarlo Giroldi vede la Omc Broni terminare la Conference Centro di Serie A2 al 2°posto dietro Vigarano, mentre la successiva Poule Promozione Sud termina al 6°posto, posizione che non da l’accesso ai play off. Da segnalare la storica vittoria a Napoli contro la Saces del 23 febbraio 2014 e la trasferta più lunga che porta Broni fino a Catania  il 22 marzo.

Non penso ci sia soddisfazione più grande per un Bronese di essere il dirigente della squadra che più ama ed essere nella massima competizione nazionale

Gianluca CaraffiniDirettore Generale

L’orgoglio che si prova nel vedere una squadra, che hai contribuito a far crescere, così in alto è indescrivibile.

Georgios MarakisEx Presidente

18 Maggio 2016, una data che rimarrà a lungo negli occhi e nel cuore di tutti i tifosi di Broni e non solo.

Gregory MarakisVice Presidente
GLI ULTIMI ANNI

L'approdo in serie A1

La stagione 2014/2015 con allenatore Roberto ‘Cico’ Sacchi vede la Omc Broni terminare la prima fase al terzo posto dietro Torino e Geas e qualificarsi alla fase successiva per la promozione in A1. La Poule Promozione si conclude al 5°posto con tre vittorie: due contro l’Alpo Verona e una in trasferta a Bologna contro la Libertas. La stagione 2015/2016 è un annata trionfale per la OMC Broni guidata da coach ‘Cico’ Sacchi: Coppa Lombardia (27/09/2015) battendo in finale la Fassi Albino 75-46, Coppa Italia di A2 (5-6/03/2016) battendo nella Final Four di Broni in semifinale Ferrara 72-56 e in finale La Spezia 77-48. La stagione regolare di campionato è terminata al primo posto e la promozione in Serie A1 è arrivata superando 2-0 nella finale play off Castel San Pietro, la data storica è il 18 maggio 2016 (69-56 in gara 1 e 69-78 d1ts in gara 2). 37 partite giocate 37 vittorie, un vero e proprio record! La stagione 2016/2017, la prima storica in serie A1, termina ai quarti di finale play off scudetto contro la Gesam Gas Lucca che poi vincerà il tricolore. Da ricordare l’esordio con la vittoria all’opening day di Lucca contro Napoli 74-64 in diretta tv e con più di 200 tifosi al seguito e le vittorie casalinghe al PalaBrera contro Ragusa e Venezia. La salvezza matematica e la decima posizione in regular season è stata raggiunta in trasferta a Vigarano all’ultima giornata, dove la squadra di coach Sacchi si è imposta per 60-66. La stagione 2017/2018 in serie A1 inizia con una bellissima vittoria all’Opening Day di Ragusa contro le campionesse d’Italia della Gesam Gas Lucca per 67-55 con più di 50 tifosi giunti in Sicilia, la salvezza matematica e i play off arrivano con tre turni di anticipo nel ‘Rounf of Challenges’ dopo aver superato al PalaBrera la Meccanica Nova Vigarano 66-63. Nei quarti play off per lo scudetto le biancoverdi escono contro il Famila Wuber Schio (2-0) che poi conquisterà il titolo tricolore. La stagione 2018/2019 in serie A1 vede il cambio in panchina di Roberto Sacchi con coach Alessandro Fontana, arrivano traguardi storici per la PFBroni 93 targata Elcos: il quarto posto in classifica a pari merito con San Martino di Lupari alla fine della stagione regolare, la partecipazione alla Final Eight di Coppa Italia (eliminati ai quarti dal Geas) e la prima vittoria nei Play Off Scudetto in gara 2 dei quarti di finale con il Fila San Martino di Lupari (66-53 al PalaBrera), la stagione termina in gara 3 (75-68) in trasferta al PalaLupe di San Martino con duecento e passa tifosi al seguito.

La Stagione 2019/2020 the show must go on…

PASSIONE

La passione e l’amore per questo sport in ogni suo aspetto, a partire dalle giovanili arrivando alla prima squadra.

DIALOGO

Un continuo confronto per poter capire e migliorare le nostre e vostre ambizioni passa attraverso un dialogo costruttivo.

INSIEME

Società, Dirigenti, Staff Tecnico ma sopra ogni cosa i nostri tifosi Viking, un’unica grande famiglia su cui poter contare sempre.